L'integrazione dell'Intelligenza Artificiale nel laboratorio di urbanistica.

June 26, 2025 00:03:49
L'integrazione dell'Intelligenza Artificiale nel laboratorio di urbanistica.
Faculty development - 6° convegno nazionale
L'integrazione dell'Intelligenza Artificiale nel laboratorio di urbanistica.

Jun 26 2025 | 00:03:49

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Show Notes

Ai nostri microfoni Nicola Valentino Canessa Professore associato di Urbanistica del Dipartimento Architettura e Design - DAD dell'Università di Genova.

 

intervista di Marco Monteverde

montaggio di Nadia Denurchis
 

 

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Episode Transcript

[00:00:00] Speaker A: Unige Radio al Sesto Convegno sul Faculty Development. Bentornati, siamo qui con Nicola Canessa. Professore, prima domanda. Qual è stata l'esigenza o il problema principale da cui è nato il vostro progetto? [00:00:13] Speaker B: Ma è nato dal fatto che l'anno scorso alcuni studenti stavano cominciando ad utilizzare IAE Generativa per produrre immagini per il corso in maniera completamente autonoma e quindi abbiamo pensato che quest'anno potesse essere dato lo strumento e spiegato e accompagnato in alcune fasi. Quindi abbiamo dato a ciascun gruppo una cartella chat gpt su cui poter caricare i loro materiali con cui potersi confrontare come se fosse una sorta di collega virtuale. e questo collega virtuale alla fine era sempre in Erasmus, quindi aveva dei momenti specifici in cui poterlo utilizzare. [00:00:43] Speaker A: E quali sono i principali punti di forza e criticità incontrati durante la realizzazione di questo progetto? Immagino che, come tutti gli strumenti di intelligenza artificiale, insegnare anche ai ragazzi a utilizzarlo in un certo modo possa prevedere quantomeno delle criticità, ma anche delle grandi opportunità. [00:00:58] Speaker B: Sì, assolutamente. La cosa su cui abbiamo lavorato di più è sulle domande e sui prompt, facendo capire subito ai ragazzi che le loro domande tra virgolette erano sbagliate, il modo in cui venivano poste. La cosa interessante effettivamente è stata quella di permettere ai ragazzi di capire autonomamente il fatto di non dover fare domande, ma di dover fare ragionamenti e di conseguenza dover sapere che cosa dovevano chiedere. e questo è stato un grande passo avanti nel processo. [00:01:24] Speaker A: Ottimo, quindi abbiamo proprio un'interazione del prompt engineering, come ci piace dire, e avete analizzato anche l'impatto che questa cosa ha avuto sui ragazzi. Quali sono i riscontri alla fine? [00:01:34] Speaker B: Il riscontro è duplice. Da un lato, lato docente, sicuramente la possibilità di utilizzare nuovi strumenti e arrivare più vicino agli interessi anche dei ragazzi in questo momento e quindi poter ingaggiare più facilmente il rapporto con loro. Dall'altro lato per gli studenti è stato interessante soprattutto ad esempio nella verifica, perché noi abbiamo fatto fare delle analisi suotta al sistema con loro sulle aree territoriali che loro stavano analizzando, abbiamo fatto leggere le loro tavole di progetto per capire che cosa capiva l'intelligenza artificiale di quello che vedeva, abbiamo dato la possibilità di provare a sperimentare un ridisegno delle loro tavole con grandi fallimenti devo dire, ma soprattutto quello di costruire delle personas, quindi delle ipotetiche utenti dei loro territori per poter fare delle interviste guidate prima di andare effettivamente sui territori a farle e quindi fare una precognizione in qualche modo. [00:02:29] Speaker A: Che tipo di feedback avete ricevuto dagli studenti? In che modo l'avete misurato? Se tramite dei questionari oppure tramite un feedback diretto? Quali sono stati i pareri dei ragazzi? Se anche qualche aneddoto simpatico magari da raccontare. [00:02:42] Speaker B: Ma allora diciamo che su 70 studenti circa la metà hanno apprezzato lo strumento. C'è stata una buona metà che o non è riuscito a gestirlo come speravamo noi o non ha avuto risposte soddisfacenti e quindi a un certo punto l'ha quasi abbandonato. Chi sperava che fosse un elemento di facilitazione e quindi quando ha capito, o meglio, quando non ha capito che non lo era, si è limitato a duplicare specificamente le risposte che dava al sistema e quindi poi a un certo punto lo ha abbandonato perché ha capito che gli costava uno sforzo maggiore doverlo seguire invece quella metà che l'ha seguito è stata effettivamente facilitata in certi processi rispetto ai loro colleghi dell'anno precedente ad esempio e questo ovviamente l'abbiamo potuto vedere forse solo noi non abbiamo fatto effettivamente dei questionari ma più è stato un dialogo con loro mentre facevano le revisioni mentre vedevamo l'avanzamento delle loro domande e dei. [00:03:41] Speaker A: Loro cambi di prompt Perfetto, grazie mille professore. Le auguriamo un buon proseguimento del Faculty Development. [00:03:47] Speaker B: Grazie a voi.

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